ELLE SPOSE

01/01/16

SÌ ALLE REGOLE
Andrà tutto bene? Certo.
Basterà osservare alcuni principi di Bon Ton.
Sia durante sia dopo la cerimonia.
Come spiega un esperto.

a cura di Valentina Mariani

Buon gusto, stile, Buone maniere. Tre temi importanti, soprattutto nel giorno del Sì. Come dice il maestro di Bon Ton Alberto Presutti, fondatore della business school "Boutique dello Stile".

La più grande paura che ha la sposa, il giorno del Sì?
"Che il suo abito, rimasto top secret, anche per lo sposo, non la rappresenti al meglio e possa risultare privo di quel valore di immagine che la sposa tiene ad esprimere".

Che consigli prevede il Bon Ton per l'abito della sposa?
"Se il matrimonio si celebra in estate e l'abito lascia scoperte le spalle, sarà bene che la sposa abbia con sè una giacca da indossare in chiesa, e da togliere successivamente. In caso di nozze invernali, la sposa non indosserà, comunque e mai, il cappotto. La gonna del vestito se è un tailleur, in quanto matrimonio civile, non avrà spacchi. Se la sposa ha i guanti (stile Rita Hayworth) se li sfilerà davanti all'officiante, prima dell'inizio della cerimonia".

E i gioielli durante la cerimonia?
"Per tradizione la sposa non porta alcun gioiello. Al massimo può indossare orecchini purchè molto sobri ed essenziali. Vietati gli anelli. Il Bon Ton matrimoniale proibisce di indossare pure l'anello di fidanzamento".

Quali sono le regole di comportamento degli sposi?
"Il matrimonio non è una frenetica festa, dove gli sposi possono permettersi di tutto e di più. È di cattivo gusto che gli sposi eccedano in effusioni o balli scomposti ed esagerino nella quantità dei brindisi. Dovrebbero anche evitare di tenere un linguaggio poco "pulito" o, per esempio, proporre giochi di azzardo dopo il banchetto".

Non può mancare qualche consiglio per gli invitati...
"Qui ci sono erori di due tipi. Quelli afferenti al look: le invitate devono evitare di indossare abiti di colore bianco, rosso, nero, nè abiti da sera. Gli invitati non indosseranno abiti troppo basic e non calzeranno scarpe che non siano di cuoio. Errori afferenti al comportamento: il più comune è quello di bere eccessivamente e tenere poi un agire scomposto, come togliersi le giacche".

Perchè il bouquet si lancia e non si dona semplicemente?
"Deve essere il caso e non una precisa scelta della sposa (che finirebbe per deludere le nubili escluse) a determinare colei che, cogliendolo al volo, presto convolerà a nozze".

Le damigelle a volte sono bambine, altre sono le amiche...
"Credo sia opportuno evitare di scegliere damigelle adulte, eliminando la suscettibilità delle escluse".

Quali regali dovrebbero portare i testimoni agli sposi?
"Essere testimoni di nozze comporta, inevitabilmente, l'onere di un dono di particolare valore, anche economico, agli sposi, individuato tra quelli non compresi nelle liste di nozze. Sarà una scelta delicata e personale, da valutare caso per caso, con stile ed eleganza".

Quali sono gli errori da evitare facendo un regalo?
"Se è prevista una lista di nozze, gli invitati dovrebbero attenersi a quella, talvolta nel rispetto dei bisogni di una coppia che, per esempio, sta mettendo su casa. Restano insensati regali come braccialetti, collane, oggetti di design estroso e tutto ciò che non sia in sintonia coi gusti, la cultura o le necessità reali degli sposi".

Qualche consiglio per il party?
"Gli sposi, per tradizione e buon senso, durante il banchetto dovranno aggirarsi tra i tavoli degli invitati, scambiando una parola con tutti, nessuno escluso, nemmeno gli ospiti che non conoscono bene. Gli sposi, poi, saranno sempre attenti che nessun invitato ecceda nel comportarsi fuori delle regole dell'educazione, per esempio, molestando qualcuno, spruzzando champagne sugli altri invitati, lanciando grumi di panna o di ciliegine della torta nuziale a mo' di battaglia campale".

Indietro
Indietro

IL GIORNALE DI SICILIA

Avanti
Avanti

IL TIRRENO